Lo scritore
L’autore di questo romanzo è un mistero: nessuno sa dove viva, non esistono sue immagini ed è impossibile trovare informazioni sulla sua biografia. Sappiamo solo che utilizza uno pseudonimo diverso per ogni suo romanzo e che Arson Cole è il nome che ha scelto per firmare El Urracaõ.
Con questo romanzo Arson Cole ci trascina in una trama vertiginosa che è anche un lungo viaggio alla ricerca di un paradiso personale sempre sognato eppure dolorosamente difficile da trovare.
Romanzo El Urracao
El Urracaõ, Lo chiamavano paradiso di Arson Cole (2021)
Jorge, il protagonista di questa storia, nasce in una poverissima favela di Rio ed è costretto a usare mille espedienti per sopravvivere. Ma è un bambino sveglio e un giorno, grazie all’incontro con un’astuta gazza ladra, trova un vero tesoro. Jorge però non si accontenta, fa carriera nel narcotraffico e in pochi anni diventa un temuto trafficante internazionale, conosciuto dalla gente e dalla polizia come El Urracaõ. Ma i gruppi rivali lo vogliono morto e Jorge trova rifugio in Svizzera. A Locarno fa affari nel mondo dei night club e della prostituzione, trova l’amore, per la bellissima Sharon, e si lascia sedurre dalla ricchezza di un Paradiso dorato e suadente, dove si intrecciano le trame di banchieri avidi, finanzieri spregiudicati, nuovi e vecchi boss della mafia che gli offrono un affare lucroso e facile, come un gioco da ragazzi, un gioco ingannevole in cui tutti i protagonisti sembrano però perseguire un oscuro obiettivo personale.
Con questo romanzo Arson Cole ci trascina in una trama vertiginosa che è anche un lungo viaggio alla ricerca di un paradiso personale sempre sognato eppure dolorosamente difficile da trovare.