1 Il nascondiglio del diavolo
Davanti al Bar Sport, Jorge si gode una birra fresca nella tranquillità
solenne del sabato mattina.
Ormai la crisi economica non risparmia nessuno, neanche i locali più
gettonati, eppure questo bar decrepito sta ancora in piedi. Sono già
passati tre anni da quando ha messo piede per la prima volta nel
cosiddetto Paradiso. Arrivato direttamente dalla favela dove è nato,
Lemos de Brito, periferia di Rio, con in tasca gli ultimi soldi che gli erano
rimasti. I soldi che aveva nascosto in una scatola di sigari sotto l’albero
della gazza ladra, nel “nascondiglio del diav