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25 Parola chiave

Jorge ha appena superato la dogana di Chiasso, è stanco e vuole solo
ritornare a casa. Quaranta minuti dopo, quando entra dalla porta,
Sharon gli corre incontro dalla cucina, gli salta al collo e lo abbraccia
forte.
“Mi sei mancato da morire!” gli dice baciandolo su tutto il viso.
Mentre Jorge la tiene stretta a sé, Sharon sente finalmente sciogliersi la
paura che l’aveva quasi paralizzata mentre lui era lontano. Per tre
giorni era rimasta in casa, non voleva lavorare e non era neanche in
grado di accudire Shanri. La baby-sitter si era occupata della piccola,
mentre lei piangeva in continuazione ed era così nervosa da non
riuscire a concentrarsi su nulla. Chiamava spesso Jorge per controllare
che stesse bene, e quando non le rispondeva le sembrava di impazzire
dalla preoccupazione. Cercava comunque di essere pronta al peggio e
aveva preparato due valigie, per sé e la piccola, nel caso in cui quel
viaggio si fosse rivelato la scelta sbagliata.

24 Troppi soldi

Jorge si rilassa ancora un po’, godendosi un altro caffè e un paio di
sigarette. Il panorama, in quel giorno favoloso, richiede un tempo
lento. Pagato il conto, si rimette al volante per tornare a Locarno.
Quando arriva al The Club, trova Sharon e il personale del ristorante
impegnati a organizzare una festa privata, per un’azienda di Zurigo che
quella sera festeggia i suoi cinquant’anni di attività.
“Sharon” la chiama dalla porta delle cucine.
“Ehi, ciao amore! Scusa Carlos, parliamo dopo” dice lei liberandosi dal
capo cuoco. Prende Jorge sotto braccio e si dirige subito verso il suo
ufficio, poi chiude a chiave la porta e si volta verso Jorge con un viso
preoccupato.

23 Un ragazzo molto sveglio

La mattina dopo, Jorge arriva puntuale alla sede degli uffici di Stark.
Scende nel parcheggio sotterraneo, parcheggia, prende la sua pistola,
monta il silenziatore e la infila nella fondina sotto la giacca. L’ascensore
lo porta al secondo piano. Alla reception dice che ha appuntamento
con il signor Stark e viene accompagnato fino alla porta del suo ufficio.
Quando entra, trova Harold che lo aspetta. Ha il solito sguardo freddo e
sembra piuttosto nervoso. Deve ricordarsi ancora bene l’interrogatorio
subito nella notte e non risponde nemmeno al saluto di Jorge. Si alza e
gli lascia il suo posto, poi esce da un’altra porta senza nemmeno
guardarlo.

22 Una lettera alla famiglia

Nei mesi successivi gli affari di Jorge e Sharon sembrano prendere il
volo. Jorge acquista terreni, case e appartamenti a Melbourne insieme
al suo nuovo socio Pit. In totale, investe otto milioni della sua fortuna in
questa nuova avventura. Pit partecipa con un milione di dollari
australiani e, grazie ai suoi buoni rapporti con alcune banche, ottiene
gran parte dei capitali necessari con mutui molto favorevoli.
Jorge intanto ha iniziato anche a investire in borsa, seguendo le
raccomandazione della sua banca in Liechtenstein, e sembra aver un
tocco magico anche per quegli affari. Sharon continua a seguire la
gestione del The Club ma vorrebbe trovare qualcuno che la possa
sostituire, naturalmente solo per quanto riguarda il locale ufficiale,
perché gli affari legati alla camera segreta rimangono separati.

21 Pears & Dendé Real Estate

La crociera nel Mediterraneo di Jorge e Sharon parte dalle isole greche
dell’Egeo e poi li porta lungo la costa della Turchia, fino a Cipro, dove
rimangono per un paio di giorni. Da lì ripartono per Haifa e Alessandria
d’Egitto, toccano l’isola di Creta e poi attraversano il mar Ionio per
arrivare in Sicilia. Ripartono verso sud, vedono Lampedusa, Linosa e poi
Pantelleria, fino a raggiungere le coste tunisine. Da Cartagine navigano
verso lo stretto di Gibilterra, fermandosi nei porti più importanti della
costa. Arrivano a Tenerife e dopo alcuni giorni di sosta iniziano il
viaggio di ritorno, che in due settimane li porta lungo le coste di Spagna
e Francia, poi verso la Sardegna e la Corsica. Si fermano ad Ajaccio e da
lì ripartono per attraccare finalmente a Genova, dopo quasi due mesi di
navigazione.

20 Regali preziosi

San Francisco. Un imprenditore è seduto in un ufficio troppo caldo e
parla nervosamente con un poliziotto. Sta descrivendo tutto quello che
si ricorda e che potrebbe servire per ricostruire la dinamica del furto.
L’agente è abituato a casi del genere, che ultimamente capitano molto
spesso. Forse a causa della crisi o chissà per quali altri motivi. Per
fregare l’assicurazione, molti stipulano una ricca polizza sulla loro auto,
di solito un modello raro e costosissimo. Poi, sfortunatamente, dopo un
paio di mesi l’auto scompare e il proprietario chiede il risarcimento
all’assicurazione. L’agente ormai conosce questi personaggi, si credono
tutti molto svegli. Sa che in realtà hanno venduto in segreto il loro
gioiellino a qualcuno che poi lo farà arrivare in Europa, Australia, Africa
o chissà dove.

19 Quando si perde l’onore

Quando Jorge si sveglia sente la musica della radio accesa e, più
lontano, il rumore dell’acqua che scorre nella doccia. Ha dormito
meglio del solito, senza i soliti incubi. Si alza e cammina lentamente
verso il bagno. Vede Sharon sotto la doccia. Studia con un sorriso il suo
bel corpo, chiuso tra le porte di cristallo.
“Ehi, ti ho svegliato io? Scusami, ma non potevo più dormire.”
“No no, non sei stata tu” risponde ancora mezzo addormentato. “Mi
sono svegliato per caso” la tranquillizza.

18 L’inaugurazione

Dopo due mesi trascorsi in solitudine, incontrando solo pochissime
persone, Jorge e Sharon possono finalmente mostrarsi insieme. Sharon
ha fatto credere a Tony di essere diventata la donna di Jorge, per
controllarlo ancora meglio. La finzione funziona e lei ha addirittura
confidato al vecchio che ha intenzione di farsi sposare da Jorge, così
potrà stargli ancora più vicina e otterrà anche il permesso per restare in
Svizzera. Tony ammira quella ragazza, che secondo lui vuole sposare
Jorge solo per avidità, perché sa che morirà presto e non vuole lasciarsi
sfuggire i soldi della sua eredità. Non può certo sospettare il loro vero
legame. Invece è stato Jorge a fare la proposta di matrimonio a Sharon.
Il divorzio dalla donna sposata anni prima per avere i permessi era cosa
fatta, quindi era di nuovo un uomo libero. E Sharon aveva accettato con
l’entusiasmo degli innamorati.

17 Rochade

Ritornano a Locarno dopo due ore. Jorge fa scendere Sharon di fronte
all’ex discosbar Touché. Deve andare ad affrontare Tony.
Mentre lei cammina verso la stazione dei treni per prendere un taxi,
Jorge la chiama.
Lei si svolta.
“Fai molta attenzione, ti prego, non è un gioco!”
“Non preoccuparti, so bene quello che faccio” gli risponde facendogli
l’occhiolino.

16 Cambio di programma

Ritornato alla Buick, Jorge si siede al volante. Ha bisogno di una
sigaretta. Allunga la mano verso il cruscotto, ma il pacchetto non c’è.
Strano. Si guarda intorno ma non riesce a trovarlo. Alla fine lo vede, è
in mezzo ai suoi piedi. Si abbassa per prenderlo e mentre si rialza nota
due persone nello specchietto. Parlano in un angolo in ombra del
parcheggio e guardano verso di lui. Dal vestito costoso di uno dei due,
capisce che deve essere il proprietario della Ferrari parcheggiata lì
accanto. Nota la targa dell’auto, Principato di Monaco. Anche questo è
strano.